Acerra: baratto sull’ambiente!
La questione ambientale e la tutela della salute dei cittadini rimangono la priorità per Acerra.
In questi anni, questa amministrazione comunale e questo sindaco, invece, hanno coscientemente depotenziato ogni iniziativa e ogni azione amministrativa in questo settore strategico e fondamentale per il destino della nostra comunità.
Non si è proceduto a nominare un assessore all’ambiente, si è condotto al fallimento l’Osservatorio ambientale comunale, non si è investito un euro nelle bonifiche e non si è preteso che si facessero, non esiste alcun monitoraggio ambientale, è stato sabotato l’Ufficio comunale all’Ambiente, è stata accantonata ogni attività di indagine, di studio e di vigilanza sanitaria.
L’inceneritore, intanto, continua a incrementare i profitti e la quantità di rifiuti bruciati, restando l’unico impianto in grado di garantire l’intero sistema regionale di smaltimento dei rifiuti.
Il Vescovo di Acerra, Mons. Antonio Di Donna, consapevole di queste difficoltà, si è sforzato di chiamare tutte le istituzioni a compiere ogni iniziativa necessaria per salvaguardare il territorio e la salute dei cittadini.
Questo sforzo è inutile!
Preoccupa, in questo scenario, la notizia che un consigliere comunale della maggioranza del sindaco Lettieri sia stato assunto dalla società A2A, che gestisce l’Inceneritore, dopo essere stato licenziato dalla sua azienda.
Acerra, 27 giugno 2016
C.S.:L’opposizione consiliare: Giovanni Colantuono – Antonio Crimaldi – Vincenzo De Maria – Carlo Elmo – Giovanni Carlo Esposito – Domenico Zito