Bergamo, 21 maggio 2023 -Brandon McNulty (UAE Team Emirates) ha vinto la quindicesima tappa del 106^ Giro d’Italia, la Seregno-Bergamo di 195 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Ben Healy (EF Education-EasyPost) e Marco Frigo (Israel – PremierTech). Bruno Armirail (Groupama – FDJ) conserva la Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Brandon McNulty (UAE Team Emirates) – 195 km in 5h13’39’’, alla media di 37.303 km/h
2 – Ben Healy (EF Education-EasyPost) s.t.
3 – Marco Frigo (Israel – PremierTech) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Bruno Armirail (Groupama – FDJ)
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 1’08”
3 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 1’10”

Il vincitore di tappa Brandon McNulty ha dichiarato in conferenza stampa: “È stata una bella giornata. Finalmente le nuvole si sono allontanate, ma è stata una tappa difficile con molti saliscendi. È stata una battaglia. Healy ha lanciato un attacco formidabile sulla Roncola e non ero sicuro di poter rientrare. Ci siamo ricompattati e lui ha colpito ancora sullo strappo di Bergamo Alta. Stavo soffrendo, ma avevo abbastanza energie per lo sprint. Ho avuto qualche occasione di andare in fuga nei giorni scorsi ma oggi sono riuscito ad andare a segno. Pedalare tra due ali di folla è stato splendido, c’era un muro di gente. Anche se stavo soffrendo, il calore dei tifosi mi ha sospinto.” La Maglia Rosa Bruno Armirail ha detto: “Il mio primo giorno in Maglia Rosa è stato eccezionale. Molte persone avrebbero volute essere al mio posto oggi. Con la squadra siamo riusciti a conservare la Maglia ma non è stato facile perchè i favoriti per la classifica generale hanno aperto il gas sull’ultima salita. Sapevo di non avere i mezzi per seguirli. Ho perso un po’ di terreno ma ho dato tutto fino alla fine. Avevo detto a Thibaut Pinot di non aspettarmi se mi fossi staccato. La terza settimana sarà molto complicata, da martedì in poi ci sarà grande battaglia tra i favoriti e vedremo un grande spettacolo.”

(Josè Joaquin Rojas ha vinto la targa dedicata a Candido Cannavò e a Daniele Redaelli riservata al primo corridore passato nel centro di Monte Marenzo. A premiare Rojas, il figlio dello storico direttore de La Gazzetta dello Sport e la compagna del caporedattore centrale della Rosea)