Il Circolo di Acerra del Partito Democratico, il prossimo 20 ottobre, è stato citato in giudizio dalla Fondazione “Gerardo Chiaromonte” di Napoli per la titolarità sull’edificio di Piazza Castello, presso cui è insediata la sede.
La “Casa del Popolo” di Piazza Castello, realizzata e ristrutturata alla fine degli anni settanta, grazie al volontario e convinto sacrificio di cittadini e militanti, è un patrimonio dell’intera comunità democratica e progressista della città di Acerra.
In questo luogo, per decenni sede storica del Partito Comunista italiano e attualmente l’unico spazio della città stabilmente destinato alla Politica, hanno trovato rappresentanza ed espressione le ragioni e gli interessi di braccianti, operai, giovani, studenti. In questo luogo, si è sviluppata la lotta civile per il progresso economico e la crescita sociale, ma anche l’appassionata azione di contrasto verso ogni forma di illegalità e criminalità organizzata. In questo luogo ha vissuto un pezzo della democrazia e della politica della città. In questo luogo, si sono cimentati nell’esercizio politico importanti personalità, tra cui il Presidente della Repubblica emerito, Giorgio Napolitano.
Il Circolo del Partito Democratico di Acerra è impegnato a profondere ogni impegno necessario – a partire dall’azione legale – per scongiurare che la “Casa del Popolo” venga sottratta alla città e alla sua funzione, per divenire un ordinario spazio di ristrutturazione edilizia e speculazione immobiliare.
È indispensabile promuovere una larga mobilitazione civica, che coinvolga in modo vasto e diffuso quanti si riconoscono in quella storia collettiva o, semplicemente, la considerino o la rispettino sul terreno democratico e politico.
Comunicato Stampa PD – Segreteria