Occorre spegnere i motori delle auto in sosta, soprattutto a ridosso dei passaggi a livello; occorre vietare categoricamente i fuochi d’artificio.
Dal primo Luglio, l’aria del territorio della Conca Nolana-Acerrana-Aversana, è diventata fuorilegge ed è confermato, anche per quest’anno, che la salute dei suoi cittadini e di tutti i viventi nell’area, è sempre più a rischio.
Questo è tra i primi territori in Italia a raggiungere, ancora una volta, questo record negativo, nell’anno in corso.
Un milione di cittadini vive in continua e costante emergenza.
È ormai certificato che il Nolano ha raggiunto, nel corso degli anni, il maggior numero di morti premature (cioè morti evitabili se la loro causa ambientale fosse eliminata) in Italia, per danno da inquinamento atmosferico: infarto cardiaco, ictus, cancro al polmone.
Secondo recenti dati forniti dall’Agenzia Europea dell’ambiente, ogni giorno abbiamo, in provincia di Napoli, 6,5 morti evitabili di cittadini.
Di essi, si stima che almeno 3 risiedano nella Conca Aversana-Acerrana-Nolana.
Secondo il decreto dirigenziale regionale n. 35 del 3 Febbraio 2022, dal 1 Luglio 2023, tutti i 32 comuni ricadenti nel territorio della Conca citata, devono adottare le previste misure di emergenza per contenere l’inquinamento atmosferico e limitare i danni alla salute dei cittadini, emanando ordinanze ad horas, per far fronte all’emergenza.
Fino a questo momento, non si hanno notizie da parte dei comuni, ma nemmeno da parte della Regione Campania e dell’Arpac, che sono tenute a vigilare sulla loro applicazione. (Divieto, per qualsiasi tipologia di combustione all’aperto, anche per le deroghe con- sentite dall’articolo 182, comma 6 bis, del D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.; b) Divieto di utilizzare generatori con la classe di prestazione emissiva inferiore a 4 stelle;
c) Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
d) Potenziamento dei controlli riguardo il rispetto del divieto di utilizzo degli impianti
termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di spandimento dei liquami)
Ge.Es