In queste ore siamo stati costretti a dover leggere un articolo de “La Repubblica” on line dal titolo “Gomorra 2 La serie- Il ciak è itinerante” firmato da Stella Cervasio, che parlando dei prossimi set della nota serie tv si sofferma anche sul quartiere Gescal, descrivendolo come un luogo di assoluto malaffare, una gruppo di palazzi uno affianco all’altro abitato esclusivamente da criminali. Frasi come” l’uso del tritolo è di casa” e “ si spaccia alla luce del sole” sono mortificanti per il quartiere e per la città intera.
La giornalista sicuramente non avrà mai messo piede nel quartiere, perché in caso contrario si sarebbe subito resa conto dell’errore, trovandosi di fronte cittadini PERBENE, che lavorano e si guadagnano in modo assolutamente onesto lo stipendio. Si sarebbe resa conto che invece degli spacciatori, per strada ci sono solo i bambini che giocano, in quanto purtroppo mancano le strutture adeguate, riferendoci in particolare alla struttura sportiva mai realizzata e per la quale già nel 2010 abbiamo già realizzato una raccolta firme per sollecitarne il completamento, ancora ad oggi inevasa.
Chiediamo inoltre rispetto per il quartiere e per i suoi abitanti, l’amministrazione comunale si deve opporre alle registrazioni di Gomorra sul territorio,il quartiere è vissuto tanta gente onesta e perbene e l’articolo di Repubblica descrive una realtà fasulla, il Sindaco deve immediatamente rispondere alle menzogne della giornalista, che però allo stesso tempo invitiamo a venire nel quartiere Gescal, cosicché da avere la possibilità di farle vedere con i propri occhi l’ospitalità e la gentilezza dei cittadini acerrani.
Noi comunque invieremo queste nostre parole e pensieri anche alla “Repubblica” alla quale chiederemo l’immediata smentita e le scuse per aver descritto un quartiere con parole del genere.
C.S. – Fratelli d’Italia
Il Portavoce Mimmo Camposano