Il World Wild Tour di Zucchero “Sugar” Fornaciari farà tappa alla Reggia di Caserta lunedì 24 e martedì 25 luglio (ore 21), nell’ambito di Un’Estate da RE, rassegna programmata e finanziata dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020), organizzata e promossa dalla Scabec in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Direzione della Reggia di Caserta, il Comune di Caserta e il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno con la direzione artistica del Maestro Antonio Marzullo. Partito lo scorso anno da Glasgow (Regno Unito) registrando il tutto esaurito anche alla Royal Albert Hall di Londra, il World Wild Tour di Zucchero “Sugar” Fornaciari ha toccato i festival più prestigiosi d’Europa e acceso la stagione dei live a capienza piena (post Covid) dell’Arena di Verona, riscuotendo con 14 concerti sold out grande successo di pubblico e di critica e richiamando oltre 150.000 spettatori nazionali e internazionali. Nei due show ricchi di intense emozioni alla Reggia di Caserta (entrambe le date sono andate sold out), l’artista porterà i suoi più grandi successi, accompagnato sul palco da una band internazionale composta da Polo Jones (musical director, bass), Kat Dyson (guitars, bvs), Peter Vettese (hammond, piano and synth), Mario Schilirò (guitars), Adriano Molinari(drums), Nicola Peruch (keyboards), Monica Mz Carter(drums, percussions), James Thompson (horns, bvs), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (horns), Carlos Minoso (horns) e Oma Jali (backing vocals). Un’Estate da Re non è solo grande musica, ma anche il meglio della danza. Ieri sera, gli oltre 3000 spettatoriaccorsi alla Reggia hanno assistito a uno spettacolo di rara armonia e bellezza: il gala Roberto Bolle and Friends, Prodotto da ARTEDANZASRL, ha incantato il pubblico regalando emozioni uniche grazie alle performance di ballerini, tra i migliori al mondo, che si sono esibiti sul palcoscenico: Bakhtiyar Adamzhan (Astana Opera, Astana), Timofej Andrijashenko (Teatro alla Scala, Milano), William Bracewell (The Royal Ballet, Londra), Travis Clausen-Knight (International Guest Artist), Maria Eichwald (International Guest Artist), Nicoletta Manni (Teatro alla Scala, Milano), Yasmine Naghdi (The Royal Ballet, Londra), Madoka Sugai (Hamburg Ballet, Amburgo), Casia Vengoechea (International Guest Artist). E soprattutto Roberto Bolle: l’étoile dei due mondi, assoluto protagonista e direttore artistico del gala, ha ricevuto un’autentica ovazione e il riconoscimento unanime di “Re della danza” in una Reggia in cui si è sentito a casa.