Dai consiglieri comunali di opposizione:
“No ai provvedimenti bavaglio. Solidarietà al vescovo Di Donna.”
Il 25 Luglio 2016, i consiglieri di maggioranza hanno votato un documento che investe la Presidenza del Consiglio del compito di promuovere azioni legali contro il diritto di critica da parte dei cittadini.
Esprimiamo il nostro disappunto per il deliberato, del quale chiederemo la revoca dopo aver informato il Prefetto.
Per tale ragione avevamo deciso di non partecipare alla seduta, convocata sempre alle 9\00 del mattino per quattro anni consecutivi, per non far essere presente il pubblico, quale atto di protesta rispetto alla decisione già preannunziata con la forza dei voti nella seduta della conferenza dei capigruppo, che ha trasformato il Consiglio in organo di mera ratifica del Sindaco.
La decisione del Consiglio assunta con la sola forza numerica della maggioranza e proveniente da un ordine del giorno a firma della sola maggioranza, rappresenta l’ennesima prova che il Sindaco Lettieri ha a cuore soltanto le sorti della sua propaganda elettorale, mentre Acerra brucia ed il giornalista Nicola Porro, lontano dalla nostra città, critica il Vescovo di Acerra definendolo un “don abbondio” sul quotidiano “il giornale.it” senza aver mai preso parte ad una sola delle discussioni ed approfondimenti tematici sull’ambiente acerrano.
Mentre Lettieri va dal direttore del Corriere a Milano e riceve nel frattempo il plauso di Nicola Porro nel medesimo articolo di attacco al Vescovo, Acerra insorge con un grido di protesa che parte dalle piazze e si infiamma sui social network, contro questo modo di fare politica sul territorio.
La critica anche se dura è il nocciolo della Democrazia, ma il Sindaco e la sua maggioranza, ancora una volta hanno dimostrato di voler minacciare chi esercita un diritto tutelato dalla costituzione.
Tutti sono liberi di esprimere il loro pensiero soprattutto nei confronti dei politici che sono delegati a tutelare la città.
Visto l’attacco al nostro amatissimo Vescovo, gli esprimiamo forte ed incondizionata vicinanza e lo invitiamo a proseguire nel cammino pastorale a difesa della Città e dei suoi abitanti secondo gli insegnamenti della dottrina cattolica e di Papa Francesco.
Comunicato stampa
Consiglieri Comunali
Giovanni Carlo Esposito, Antonio Crimaldi,
Vincenzo De Maria, Carlo Elmo, e Domenico Zito
Acerra 26 luglio 2016