PD:“Vicini ai cittadini e si intervenga a tutela del Castello Baronale”
Questa notte Acerra si è trovata sotto un mare di acqua.
Molte le zone allagate, in particolare Corso Italia e Corso Resistenza, e tanti cittadini sono stati sottratti al sonno per impedire danni rilevanti alle proprie abitazioni o salvare le proprie attività commerciali.
L’intensità delle precipitazioni e, soprattutto, una cattiva gestione e manutenzione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche sono le cause di un disastro largamente prevedibile e ripetutamente denunciato dal Partito Democratico, senza trovare ascolto e l’attenzione da parte di un’amministrazione distratta e inadeguata.
I responsabili che hanno contribuito a determinare questa situazione è giusto che risarciscano i cittadini dei danni ingiustamente prodotti. Il Partito Democratico i danneggiati sosterrà in tutte le iniziative che intenderanno attivare a difesa di interessi legittimi e di diritti fondamentali.
In questo particolare contesto, poi, il Partito Democratico esprime forti preoccupazioni per lo stato di abbandono e di pericolo in cui versa la principale risorsa culturale ed architettonica della città: il Castello Baronale.
Si tratta, con immediatezza e consapevole sollecitudine, di mettere in sicurezza la struttura, salvaguardare l’incolumità delle persone e le numerose attività che si svolgono. La giunta comunale – dopo aver sottratto le risorse finanziarie certe e disponibili (settecento mila euro) delle compensazioni ambientali per il consolidamento statico del sottotetto del Castello, a favore di un finanziamento eventuale, allo stato e per lungo tempo indisponibile – ha il dovere di trovare – comunque – una immediata e urgente soluzione.
Questo è ciò che chiede il Partito Democratico, questo è soprattutto quello che chiede la città, il buon senso, la buona e sana amministrazione.
C.S. Partito Democratico