In data 3/6/2016 l’Associazione “Volontari Civici” ha inviato con Protocollo n.0025144 al Presidente del Consiglio Comunale la Petizione sottoscritta dai cittadini per chiedere la riduzione della Tassa Rifiuti per l’anno 2016.
I Cittadini sottoscrittori della presente Petizione chiedono:
- La riduzione della “Tariffa TA.RI.” per l’anno 2016 ad euro 2.00 al mq per abitazioni private;
- AValutare e mettere in campo, tutte le misure per adottare da parte di questo Comune, la “Tariffa TA.RI.” BINOMIA in alternativa alla “TARIFFA MONOMIA”; adottando la “TARIFFA BINOMIA” per le utenze domestiche e per le utenze non domestiche. La tariffa Binomia potrebbe determinare già nell’immediato una riduzione del 20-25% della TA.RI.;
- Si chiede all’Organo Consiliare di mantenere gli impegni assunti con delibera C.C. n. 26 del 6-10-2015 con la quale si approva la presa d’atto del verbale della II Commissione Consiliare Permanente del 10-09-2015. A conclusione della fase procedurale della Petizione presentata per la riduzione TA.RI. 2015, al terzo punto il suindicato verbale riporta “ e che nel 2016 comunque sarà adottata la tariffa binomia”. Il tutto approvato In Consiglio Comunale. Dunque un adeguamento e corretta applicazione del metodo di tariffazione consentirebbe una riduzione della TA.RI, a partire dal ruolo 2016;
- Chiediamo all’approvazione Consiliare una diversa regolamentazione e regime di “TARIFFAZIONE TA.RI”; maggiormente accurato e studiato, per diminuire i disagi agli utenti, soprattutto agli anziani e quelli in difficoltà economiche. Fare rientrare nel riconoscimento “d’ufficio” lo status di utente agevolato, e non chiedere con istanza ciò che è possibile verificare con il “File Anagrafico” . Un sistema di tariffazione mirata ci permetterà in futuro di ridurre i costi di gestione per l’ENTE.
Pertanto
La metodologia tariffaria si dovrà articolare nelle seguenti fasi fondamentali:
a) individuazione e classificazione dei costi del servizio
b) suddivisione dei costi tra fissi e variabili;
c) ripartizione dei costi fissi e variabili in quote imputabili alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche; d) calcolo delle voci tariffarie, fisse e variabili, da attribuire alle singole categorie di utenza, in base alle formule e ai coefficienti indicati dal metodo;
e) riduzione del costo complessivo per il servizio d’igiene.
I CITTADINI SOTTOSCRITTORI – Associazione “Volontari Civici” Acerra – Portavoce Russo Giuseppe