Acerra. Smettiamola! È il momento di guardare in faccia alla realtà e trarre le giuste conclusioni sui lavori pubblici realizzati ad Acerra negli ultimi anni, quelli dell’era lettieriana.

Lettieri e company “hanno sfregiato” i principali corsi della città ( usando il linguaggio dei Nonni acerrani di un tempo).
Per i soldi calati su Acerra, grazie al ristoro e la richiesta di mutui che hanno indebitato i nascituri di oggi e di domani, gli acerrani non dovevano camminare sull’oro o sull’argento, ma quantomeno sul bronzo! Invece?
Invece ti ritrovi dei corsi ridotti a “lemmeti” ( viottoli di campagna), l’ingresso di Acerra su Corso Italia, ristretto al punto che ingolferà di auto, la città, all’ingresso ed all’uscita, complicando addirittura l’ingresso al pronto soccorso del presidio ospedaliero di Clinica Villa dei Fiori. Eppure ci sono ancora molti ultras sudditi che sostengono che qualcosa è stato fatto. Infatti, non lo abbiamo mai messo in dubbio, qualcosa è stato fatto, ma in che modo? Visto che non avremo più una pioggia di denaro su questo territorio?

Ossessionati? Sì, certo, ossessionati dal fatto che in politica vincono sempre i peggiori( Frase presa in prestito dal prof. Isaia Sales).