LE ISTITUZIONI SONO MORTE?
L’ennesima tragedia estiva nella terra dei fuochi: la terra del malaffare, della malapolitica del malambiente. Tutto questo non ci sorprende più, visto che a denunciare e mettere in allerta sono i soliti martiri della difesa dell’ambiente; ma ci stupisce con quanta superficialità viene considerato un incendio alla stregua di tragedia ambientale. Ad Acerra con questo rogo di uno stabilimento per vernici, si ritorna a parlare di un territorio già di per sè gravato da livelli di inquinamento in continuo allarme e senza bonifiche. Tutti conosciamo le conseguenze della portata di tali incendi, ma spesso si dimentica le più elementari precauzioni, prevenzioni e il da farsi a tragedia avvenuta. Ci viene da chiedersi dove sono le Istituzioni? Davvero la vacanza è più importante di una sciagura del genere? E’ più importante farsi i selfie a Formia, Ischia e Gaeta con i propri enturage? Di fronte a tragedie del genere il caso richiede tempestività, per la caratterizzazione dell’inquinamento, isolare l’area da sottoporre ad immediato sequestro. Sono anni in modo particolare ed esattamente dal 2009 che i “Volontari Civici” stanno chiedendo il censimento e il controllo delle industrie insalubri in zona ASI. Abbiamo chiesto ad alta voce la chiusura delle industrie pericolose sul territorio. Ci chiediamo dove stanno i tecnici per valutare le conseguenze di questi danni ambientali?
Come tutti sanno l’incendio delle vernici ha causato sicuramente l’esalazione di fumi contenente sostanze tossiche che sono ricadute sui terreni circostanti coltivati. Nonostante provati da tante tragedie ancora non si riesce a mettere a regime un metodo di procedure per scongiurare le conseguenze altamente dannose e nocive per l’organismo umano che si traducono inevitalbilmente in tumori. Poi parliamo di prevenzione all’ASL (pre cimitero). La politica locale impegnata in un tour de force mediatico, offrendo inaugurazione, catering e foto ricordo per ogni occasione. Feste, statue, festini, panchine, comunicati ad oltranza, spese fuori controllo…… Ristori ambientali. Interventi per la caretterizzazione e rimozione dei rifiuti a pagamento. In questi giorni poi si marca lo straordinario poiché è arrivata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con i Comuni, il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie svantaggiate economicamente. Ad Acerra come altrove c’è il rischio che tale misura “possa essere propagandata” come un intervento previsto dai Comuni e Patronati. Qui in questa Città, con la politica inadeguata e vacanziera non è stato mai messo un vero punto a sostegno dell’ambiente.
“Volontari Civici”
Portavoce Giuseppe Russo