Amalfi. Legalità, salvaguardia del mare, difesa del patrimonio culturale: ad Amalfi immersione con i ragazzi dell’Area Penale di Napoli con i Palombari della Marina Militare per la pulizia dei Fondali.

A seguire visita all’antico Arsenale della Repubblica per l’allestimento della mostra dedicata ai 90 anni dell’istituzione dei Reparti Subacquei della Marina Militare. La tutela degli oceani e della biodiversità dell’ecosistema marino diventano occasione per un più ampio progetto di educazione alla legalità: ancora una volta il Comune di Amalfi, guidato dal Sindaco Daniele Milano, si mobilita con una iniziativa a tutela dell’ambiente naturale e della sostenibilità. La giornata di sensibilizzazione è in programma per sabato 18 marzo 2023, promossa dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Daniele Milano, in sinergia con l’Associazione MareNostrum Archeoclub d’Italia e con la partecipazione straordinaria dei ragazzi del Centro di Giustizia Minorile dell’Area Penale di Napoli, che hanno ottenuto il brevetto da sub attraverso il progetto “Bust Busters”. «Dopo il successo della precedente esperienza dello scorso ottobre, siamo molto felici di aderire a questa iniziativa. Si amplia la rete di Istituzioni e Associazioni a difesa dell’ambiente, questa volta con un duplice valore – afferma Ilaria Cuomo, Assessore all’Ambiente e Igiene, Educazione ambientale ed ecologia di Amalfi – proteggiamo il nostro mare, creiamo esperienze virtuose, ma soprattutto offriamo un segnale di speranza ai giovani che, attraverso l’amore per il mare, hanno l’opportunità di costruire il proprio futuro attraverso azioni di recupero, socializzazione e integrazione a fronte delle restrizioni della giustizia minorile. Insieme a loro collaboreranno all’operazione di pulizia anche i nostri giovani amalfitani. Amalfi, inoltre, ha spalancato le porte dell’Antico Arsenale della Repubblica, sede del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro che, eccezionalmente, ospiterà la mostra dedicata ai 90 anni della nascita dei palombari della Marina Militare». «Il progetto Bust Busters sbarca ad Amalfi. In questo luogo iconico, antica Repubblica marinara, la Marina Militare rappresentata dal Quartier Generale Marina di Napoli e dal Nucleo Sdai di Napoli, opererà in sinergia con l’istituzione locale e le associazioni di volontariato a favore di un virtuoso progetto di legalità che trova nel mare uno strumento di inclusione, solidarietà e rispetto dell’ambiente», afferma il Capitano di Vascello della Marina Militare Aniello Cuciniello.