Lo sfogo del vice sindaco Tito D’Errico: «Il mio contributo per vivere in una città normale»
È con questo obiettivo che ho deciso di dare il mio contributo al governo della città, questo è lo spirito che mi anima e che contraddistingue le mie scelte.
In una città normale non si grida sempre allo scandalo quando si realizzano progetti che mirano alla crescita della comunità, in una città normale la dialettica politica non sconfina sistematicamente e scompostamente nell’ingiuria; in una città normale i giornalisti riferiscono i fatti e le notizie, non forniscono la propria versione dei fatti; in una città normale, ognuno secondo il ruolo che la comunità gli ha assegnato e le proprie capacità, fornisce il contributo alla soluzione dei problemi, tralasciando l’inutile e scomposta contrapposizione.
E’ mia opinione che chi è chiamato a svolgere il delicato ruolo di amministratore della cosa pubblica non deve sottrarsi al confronto e alla critica, ma deve però respingere in modo fermo il discredito gratuito e sconsiderato».
C.S. del Vicesindaco Tito D’Errico