Grazie all’impegno del Gruppo parlamentare del Partito Democratico ed alla grande disponibilità e sensibilità mostrata dal Ministro di Grazia e Giustizia, Andrea Orlando, in sede di conversione del Decreto “Milleproroghe”, è stato accolto l’emendamento che, finalmente, riapre i termini per il mantenimento degli Uffici del Giudice di pace.
Entro il prossimo 31 luglio, i Comuni interessati, infatti, potranno fare istanza al Ministero. Il Partito Democratico di Acerra, nel ringraziare i tanti deputati che si sono resi interpreti del problema, in particolare gli OO.nn. Manfredi e Rostan, ritiene che questa nuova e ultima opportunità debba essere colta dal Comune di Acerra, in primo luogo per incontrare il bisogno dei cittadini e della locale classe forense di avere un importante presidio di legalità, ma anche per evitare un grave processo di abbandono e degrado di una piazza e di una struttura centrali per Acerra.
Non appena possibile, quindi nella giornata di lunedì, attraverso il Capogruppo consiliare, sarà presentata una interrogazione urgente all’Amministrazione Comunale di Acerra per conoscere gli orientamenti dell’ente locale sulla questione, perché se non dovessero essere nel frattempo mutati, l’opportunità riconosciuta dalla legge, alla fine, non potrà essere concretamente colta.
Nell’interesse della collettività, il Partito Democratico è disponibile a favorire, di concerto con l’Ordine Forense, la Giunta e le forze consiliari, l’attivazione di ogni azione amministrativa e istituzionale per conseguire il mantenimento degli Uffici del Giudice di Pace di Acerra.
La segreteria PD