COMUNICATO STAMPA Acerra, 30 Aprile 2015
Secondo la Procura della Repubblica di Nola, il vicecomandante della Polizia Municipale di Acerra, in qualità di responsabile della squadretta di manutenzione, e un funzionario dell’ufficio tecnico avrebbero ordinato a due operai del comune di “alienare illecitamente” diverse porte in alluminio dal plesso scolastico del Primo circolo didattico.
La scuola principale della città è chiusa da tre anni di fila per motivi strutturali e solo dopo tre anni sprecati, in queste ore, si avvia la procedura di gara per i lavori.
Essa è stata nel frattempo depredata e, di recente, la palestra ha pure subito un incendio.
È doveroso ricordare che l’importante funzionario della Polizia Municipale ha, a suo carico, un altro procedimento di indagine legato alla trasferta a Chianciano Terme, con autovetture comunali, per partecipare insieme al primo cittadino, consiglieri comunali e assessori alla festa del partito del sindaco.
Per il Partito Democratico di Acerra, l’amministrazione comunale ha il dovere, in nome di un elementare principio di precauzione e a tutela di tutti gli interessi in campo, di sollevare il funzionario da un incarico evidentemente estraneo alla principale e significativa funzione esercitata, peraltro supportata dal riconoscimento di una posizione organizzativa.
Su questi temi delicati, è indispensabile agire tempestivamente a difesa di preminenti interessi pubblici, come già è avvenuto in alcuni casi di recente.
Il Partito Democratico è convinto che la lineare e coerente condotta della Pubblica amministrazione costituisce garanzia di imparzialità e trasparenza. Se non dovesse essere così, sarebbe lecito immaginare che rapporti di vicinanza politica e fiducia personale condizionano – oltre misura – l’azione istituzionale e amministrativa al Comune di Acerra..
La segreteria PD