“Con 15 sì, è stata votata la fiducia alla linea dell’Amministrazione comunale di Acerra. Il passaggio in Consiglio comunale di questa sera ha sancito che altri tre consiglieri comunali rafforzano la coalizione di governo cittadino, condividendo la nostra proposta e per il bene comune di tutta la Comunità e di tutta la Città. L’impegno del governo cittadino si orienta sempre verso la tutela delle Persone e la difesa e valorizzazione dei Beni Comuni della nostra Città….”
Cosi comincia l’ennesima pagliacciata con tanto di proclami ed effetti speciali, tipici di questa Amministrazione che sembra piú un comitato organizzatore di eventi, che una coalizione di governo.
Si vuole far passare una squallida operazione di fine consiliatura, dove si distribuisce un po’ di visibilità a qualche consigliere non eletto e qualche delega di mercimonio a tali altri, per lanciarsi meglio in una campagna elettorale fatta con i soliti metodi clientelari, per una grande operazione di rafforzamento e allargamento politico.
Il Sindaco a dodici mesi dalle prossime elezioni, dopo quattro anni in cui ha concentrato su di sé più deleghe di quante denunce una scellerata opposizione abbia saputo collezionare, muove qualche pedina che gli consente di accontentare qualche altro nullafacente signorsi’ della sua cerchia di compari e lancia la campagna acquisti, dove ufficializza i passaggi dei consiglieri di opposizione che, probabimente però, sono da sempre stati dalla sua parte.
Il Furbetto nomina assessore il Dott. Carmine Riemma, segretario del partito del sindaco che in quattro anni non si è visto nè come segretario né tantomeno come consigliere, cogliendo però l’occasione di liberare un posto in consiglio comunale per chi che aspetta da un quadriennio.
Nomina Assessore il Dott. Nicola De Matteis e con lo stesso giochetto l’area ecologista occupa una seggiola in giunta e ne libera una in consiglio, non riusciamo a capire però, data la natura della provenienza dell’area politica e la sicura competenza, perché non gli sia stata affidata la delega all’ambiente? Forse incompatibilità o troppa professionalità?
Il consiglio comunale dell’altro giorno e le ultime nomine in giunta hanno sancito la supremazia della campagna elettorale, con azioni che mirano soprattutto al consolidamento del potere, sottovalutando la necessità di un reale progetto per la città.
Denunciamo da anni il consociativismo che ha caratterizzato questa esperienza Lettieri: ne sono prova gli atti consiliari votati sempre a larghissime intese e le scandalose commissioni consiliari divenute solo uno spreco di denaro dei contribuenti.
Dopo quattro anni di rinuncia alla battaglia politica in consiglio comunale, preferendo denunce alla Procura della Repubblica in continuità con campagna elettorale dai toni forti, restiamo sgomenti nel vedere la facilità con cui principi e valori decantati e proclamati a gran voce, vengano di fatto rinnegati e calpestati da coloro i quali promettevano al sindaco neoeletto, di ritrovarli dalla stessa parte come avversari fieri e leali, innamorati di una terra e schiavi solo delle loro idee.
Oggi li riscopriamo innamorati di mutevoli idee e prodi servitori del sistema.
Ora finalmente è sotto gli occhi e sulle labbra di tutti in città che, con l’entrata in giunta dell’ Avv. Paolella con delega alla legalità e il passaggio nella maggioranza di centro,sinistra dei consiglieri Piscitelli e Laudando bene accompagnati dall’ennesimo ritorno di fiamma del consigliere Tardi, si consuma l’ultimo atto di una farsa durata oramai troppo tempo.
Inutili e sterili sono i vostri tentativi di ingannare la città con motivazioni che riportano alla primavera acerrana ….La Primavera con Tardi e Piscitelli ?!? o peggio con la Lista Trenta,dove Trenta non era il numero dei Denari o quelle delle commissioni o peggio dei rimborsi .
Uno dei principi della democrazia in politica e nella vita è il rispetto del voto popolare, e il modo più sano per difendere il ruolo della politica in un forte momento di antipolitica, è quello di darle credibilità con azioni trasparenti e coerenti.
Tranquilli la città sa benissimo ciò che sta accadendo e saprà giudicare, occorre una presa di coscienza seria per unire le migliori forze della città, per restituire dignità alla politica, libertà ad una città oppressa e per mandare a casa ciò che oggi rappresenta un coacervo di interessi che poco ha a che vedere con il futuro di Acerra.
C.S.:FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE ACERRA
Acerra, 24-03-2016Comunicato Stampa