Napoli In data 27 aprile, presso gli Uffici del Prefetto di Napoli in piazza Plebiscito, si è tenuto l’incontro per il raffreddamento del conflitto sindacale in atto al Comune di Acerra richiesto da queste OO.SS.
Ha introdotto l’incontro il Vice Prefetto delegato dott. Annunziata il quale precisava subito la necessità di fare il possibile per una soluzione positiva della vertenza sensibilizzando tutte le parti presenti viste anche la sollecitazioni istituzionali ricevute dalla Prefettura.
Abbiamo ribadito le motivazioni alla base della dichiarazione dello stato di agitazione chiedendo all’Amministrazione quale fosse l’intendimento in relazione agli atti di trasferimento, di demansionamento e variazione degli orari di servizio che hanno colpito una parte consistente del personale generando un clima incompatibile con un corretto e sereno svolgimento della prestazione di lavoro. Di tali atti abbiamo richiesto il ritiro come condizione per l’avvio di un percorso finalizzato alla redazione di un regolamento che disciplini la flessibilità oraria, la mobilità interna all’Ente ed il rispetto degli atti di indirizzo in materia di orari di lavoro. L’Amministrazione pur mostrandosi disponibile, attraverso le parole della neoinsediata Segretaria Generale, ad avviare tale percorso di redazione della cornice normativa assente nell’Ente in relazione alla tematiche denunciate, ha ribadito la presunta legittimità degli atti Dirigenziali adottati, fino a prova contraria derivante da una attività di controllo interna ancora in itinere o da denunce da presentarsi alle Autorità Competenti, nel solco di quanto dichiarato dall’Amministrazione sino ad oggi.
Su proposta della Prefettura e a seguito di richiesta delle parti sindacali, si è convenuto di procedere ad una analisi specifica degli ordini di servizio riguardanti il personale dell’Ente, alla presenza dei Dirigenti, al fine di esplicitare le motivazioni che hanno indotto gli stessi ad adottare i suddetti atti, motivazioni che sono assenti e da noi giudicate non rilevanti sul piano amministrativo ma finalizzate esclusivamente a “punire” i lavoratori. Tale analisi avverrà in incontro sindacale già convocato per il giorno 6 maggio presso il Comune di Acerra.
La Prefettura ha insistito nel richiedere alle parti presenti uno spirito costruttivo nella soluzione positiva della vertenza ed in tale spirito abbiamo accettato di avviare questo confronto dandone conto successivamente al Prefetto e, per questo motivo le parti hanno deciso di sospendere momentaneamente la procedura di raffreddamento in attesa degli esiti del citato incontro.
Al termine dell’incontro del 6 maggio se ne comunicheranno gli esiti al Prefetto e si procederà per la chiusura della procedura di raffreddamento positivamente o negativamente.
Le OO.SS. hanno ribadito che l’unico interesse che perseguono è quello di migliorare le condizioni di lavoro al Comune di Acerra eliminando ingerenze esterne di natura politica e che l’azione amministrativa si focalizzi alle esigenze della città di Acerra che merita servizi di qualità senza che i lavoratori siano penalizzati nella propria vita di relazione personale e familiare, senza che siano sottoposti a timori di trasferimenti punitivi e senza che essi ricevano decurtazioni di salario accessorio ingiuste e non conformi ai contratti nazionali e decentrate.
UIL/FPS:Luigi Martinelli – FP/CGIL Territoriale: Ciro Serino – FP/CGIL: Luciano Nazzaro – CISL/FP: Giuseppe Ciniglio