Acerra. Tra due anni si voterà per le Regionali, la Campagna elettorale non ha mai avuto tregua in città. C’è chi la vive in modo perenne, e tutte le azioni, dal piccolo pacchettino, contributo, patrocinio, posticino e quant’altro, sono strettamente legate alla data del prossimo appuntamento con le urne.
La guida e il potere politico, negli ultimi 12 anni, sono stati strettamente ancorati nelle mani di chi ha saputo interpretare la politica con il solo sguardo alle prossime elezioni, per gestire il potere, sbirciando nelle debolezze di una comunità, sapendo trarre dalla debole dignità, vantaggi, “privilegi” e potere.
Il nuovo “posizionamento” e gli ultimi “atteggiamenti” degli unici partiti rimasti in città, non ci convincono. Tutto è possibile nella città sprofessionalizzata e “affamata”; chi è attratto dal potere, non si farà scrupoli, nel momento in cui, cambiando il vento, dovrà darsi al “ballo delle poltrone”, saltando da un posizionamento all’altro. E non è da escludere che in un’unica data elettorale, si possa competere con una “doppietta”, alle amministrative e alle regionali. Intelligenti pauca
In nome del potere, tutto è possibile, soprattutto quando i tanti si sono piegati e sottomessi ad angolo retto all’uno!