Acerra. L’amministrazione locale in questi anni si è mossa senza un orizzonte. Un vuoto di idee, soprattutto un vuoto confuso. Osservando con attenzione l’azione amministrativa prodotta si possono intravedere, di fatto, due assi: personale e opere pubbliche. L’ossessione è stata la gestione del turn over al Comune, che, per natura e definizione, non rappresenta incremento di occupazione. Le opere pubbliche, invece, oltre ad essere finanziate dalla sconfitta “inceneritore”, non è detto che potessero essere un volano per l’economia locale, perché dipendeva da dove venissero le ditte, da dove venissero assicurate le forniture, da dove venissero i lavoratori.
Buona giornata a tutti, pure a quelli del vuoto!!!
Pasquale Marangio