L’affermazione dei valori della Resistenza si misura col tempo e le condizioni di vita reale della comunità.
La lotta per la libertà combattuta contro l’esercito tedesco, oggi si deve necessariamente misurare, in questo territorio, con quanto comprime in modo diverso la libertà e il diritto alla vita degli acerrani.
Il più grande inceneritore d’Europa non ha fermato l’insediamento di altri impianti industriali di trattamento dei rifiuti o comunque inquinanti.
La riqualificazione ambientale e le bonifiche sono state sempre e solo dei miraggi o parole vuote.
C’è un bisogno vitale di legalità, come valore fondativo della comunità.
Per provare a riaffermare questi valori è determinante il ruolo e la funzione dello Stato.
Lo Stato purtroppo è assente e distratto.
La straordinaria sensibilità del Capo dello Stato, in occasione della visita solenne nella ricorrenza della Liberazione, è la garanzia di un cambio di rotta.
Pasquale Sansone