Acerra.Le forze di opposizione hanno, seppur tra difficoltà e limiti – nelle rispettive diversità e posizioni – cercato di assumere in questi anni un atteggiamento responsabile e propositivo, pur di favorire, nell’interesse dei cittadini, la soluzione dei tanti problemi che affliggono Acerra.
L’amministrazione comunale e il sindaco si sono finora limitati a gestire i programmi, le opere e finanziamenti ereditati dal passato – figli della stagione dell’inceneritore – e a gestire, in modo personalistico e clientelare, il potere.
La giunta comunale, inadeguata e falcidiata dalle dimissioni, non amministra.
Le grandi questioni sono state totalmente abbandonate e due persone occupano, anche fisicamente, le stanze del Comune che interessano il loro potere e i loro affari, spesso in una condizione di evidente incompatibilità e conflitti di interessi.
Si dispensano contributi e regalie, scambiandoli per politiche sociali e culturali; si è spacciato per Osservatorio ambientale un organismo privato di ogni funzione; si rilasciano le concessioni edilizie senza alcuna parità, bloccando e sabotando il piano urbanistico comunale; la realizzazione del cimitero “Nuovissimo” è diventato un brutto affare tutto da verificare e comprendere.
Si interpretano ad arte e si forzano le leggi per avviare concorsi pubblici, che un consigliere stesso della maggioranza ha denunciato come irregolari e con la “benedizione” dei soliti santi in paradiso; questa mattina è stato formalmente chiesto al sindaco di revocare o sospendere i relativi procedimenti e i concorsi.
Il tutto è aggravato dalla vergognosa vicenda del cantiere pubblico degli automezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti, deciso quattro anni fa dal Commissario prefettizio, che non si è voluto – spregiudicatamente – realizzare, lasciando l’affare in mano a interessi privati.
La situazione è allarmante, come stanno a dimostrare le gravissime dichiarazioni di un consigliere comunale di maggioranza che ha parlato di illegalità diffuse e condizionamenti esterni nella vita amministrativa.
Per questi motivi, le forze e i consiglieri di opposizione, stamani, si sono attivati anche per investire tutte le Autorità competenti allo scopo di impedire e di ostacolare questo scempio e ridare una possibilità al futuro della città.
Comunicato stampa
Consiglieri Comunali: Giovanni Colantuono, Antonio Crimaldi, Vincenzo De Maria, Carlo Elmo, Giovanni Carlo Esposito e Domenico Zito.