Acerra. A fine luglio era prevista ed è arrivata la Carta Solidale Acquisti 2023.
La Carta è stata istituita nella Legge di Bilancio 2023: essa è prevista per 1.300.000 beneficiari.
La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare, di importo di 300 e passa euro, erogato attraverso una carta prepagata Postepay.
Non ci sarà bisogno di presentare la domanda; una volta completate le graduatorie, saranno direttamente i Comuni a comunicare le modalità di ritiro della carta presso gli uffici Postali.
Il comune di Acerra, per la distribuzione della carta, usa un metodo tutto suo, in nome di una continuità che sta ridicolizzando gli attuali e principali attori. Andrea Piatto, consigliere comunale di opposizione:
“Pare che siamo tornati ai tempi di Achille Lauro. Per sapere se ti tocca una misura che, se ti tocca, è automaticamente decisa dall’INPS, devi passare per il Comune, perchè deve apparire come “un piacere di qualcuno” e continuando, aggiunge:
“La Social Card non vi viene concessa da nessun Sindaco, Assessore, consigliere. Sappiatelo!”
Anche l’esponente politico del partito della Meloni, Raffaele Barbato, interviene sulla continuità dei soliti trucchetti di Lettieri e Company : “Ennesima dimostrazione di esercizio del “potere” per il “potere”.
Anche la carta solidale del Governo Meloni diventa strumento di controllo degli Acerrani” sottolinea Raffaele Barbato e continuando aggiunge:”I cittadini di Acerra “costretti” ad uscire nelle ore più calde per essere “identificati, poco importa la salvaguardia della privacy e della salute degli Acerrani.”