Acerra. Nuova segnalazione al Prefetto, Presidente del Consiglio comunale “scherza” pure con lo streaming: “Volevano far saltare anche questa seduta”. Con una nota che partirà oggi, i consiglieri comunali di opposizione segnaleranno al Prefetto l’ennesimo scherzetto del Presidente del Consiglio comunale, Raffaele Lettieri, che, dopo aver vietato l’utilizzo della partecipazione dei consiglieri comunali in modalità videoconferenza, conferma di essere allergico a qualsiasi forma di trasparenza e pubblicità della vita istituzionale. “In aula, nella fase di appello, abbiamo segnalato che i monitor indicavano che la sessione era chiusa. Il Presidente, scientemente, ha ignorato la segnalazione tant’è che le immagini registrate presenti sul portale non fanno vedere l’appello. Il suo obiettivo, infatti, è stato quello di occultare che la maggioranza, Sindaco compreso, presenti nella Casa comunale ma non in aula, voleva che la seduta non si celebrasse per mancanza di numero legale tant’è che solo quando si è raggiunto il numero minimo di 8 presenti sono entrati.” fanno sapere in una nota gli esponenti di X Acerra Unita. “Non può essere un problema tecnico perchè è un atteggiamento ripetuto: infatti, mancano le immagini dell’appello di altre sedute fatto da soggetti diversi dal presidente o segretario, ma nel rispetto del regolamento, in quanto l’affidataria del servizio di documentazione si rifiuta di avviare la seduta per disposizioni ricevute. Si badi bene che l’infrastruttura hardware e software del Consiglio comunale non sono una proprietà del Presidente del Consiglio comunale ma di chi in quel momento presiede, per legge e per regolamento, la seduta: al Prefetto chiediamo di intervenire al fine di garantire l’agibilità democratica del Comune di Acerra”.
C.S.: X Acerra Unita