Piatto: su emergenza qualità dell’ aria la montagna ha partorito il topolino – Acerra. “L’ordinanza del Sindaco di Acerra è davvero imbarazzante, perchè non risolve il problema con le targhe alterne. Riguarda solo il fine settimana in cui il traffico sulle grandi arterie cittadine è sicuramente inferiore ai giorni feriali, soprattutto d’estate. E poi non incide sui tir che trasportano rifiuti all’inceneritore e che sicuramente impattano fortemente sulla qualità dell’aria.” Lo dichiara il capogruppo di opposizione Andrea Piatto in una nota. “Serve immediatamente chiudere al traffico completamente il centro della città, cogliendo l’occasione per costruire un nuovo modello di centro urbano e, ripeto, un Distretto Urbano del Commercio costruito sul cuore pulsante del centro aiuterebbe sviluppo ed ambiente. Ricordo al medico d’Errico, prima che al Sindaco, che ogni anno, secondo l’OMS, il 22% del carico globale di malattie e il 24% di tutti i decessi sono legati a fattori ambientali, specie per inquinamento da aria irrespirabile. L’Italia ha il record negativo, con circa 90mila morti l’anno, di decessi prematuri per inquinamento da traffico. Sono numeri più alti di quelli del Covid. Prenda atto che la gestione della Polizia Locale tutta incentrata su sanzioni e non sulla gestione della mobilità ci ha portato a questo risultato: servono interventi seri, strutturali, come avevamo proposto in Consiglio comunale, con investimenti sul trasporto urbano pubblico collettivo e un piano del traffico realizzato da esperti e portatori di una visione ecologista della città.”
C.S.