L’onestà, la trasparenza e il rispetto delle istituzioni sono valori imprescindibili per chi amministra una comunità. Sia al governo sia all’opposizione.
La sentenza sul voto di scambio che ha visto condannare l’ex consigliere comunale Nicola Ricchiuti, cugino del sindaco, nonché perno fondamentale della maggioranza uscita dalle elezioni del 2012, ha dimostrato la vacuità di certa politica Acerrana capace solo di scrivere comunicati ma di non compiere azioni in merito.
In questi anni, dopo le ripetute denunce di cittadini, riportate anche dal video inchiesta del Corriere, abbiamo in ogni modo lottato affinché terminasse la lottizzazione della città.
Una lottizzazione che da un lato si prendeva i meriti di piazze e scuole, dall’altra, restando inerme, decretava la morte del territorio. Da un lato festini, dall’altro non si occupava di 12 mila Acerrani esclusi dal mondo del lavoro. Da un lato accendeva luci a Natale, dall’altra spegneva la speranza per un futuro migliore. Il tutto con la complicità di giornalini locali amici, per non dire servi! In Parlamento, in commissione antimafia, con interrogazioni al Ministro dell’Interno fatte da Luigi Di Maio, in Regione Campania e con manifestazioni sul territorio tutto ciò è stato denunciato. Ma niente,un determinato sistema di potere si è trincerato dietro la vuotezza degli slogan che sono veleno per la mente ma che non cambiano la realtà delle cose. Si sono dimostrati soggetti di parole e non di parola! L’unico atto che resta a questa classe politica locale indegna, così come urlato nella giornata di ieri fuori al Comune, sono le dimissioni. Il capo della lista “Acerra è Tua”, o per meglio dire sua, Andrea Piatto, si è dimostrato inadatto a guidare una lista non rendendosi conto delle mele marce al suo interno, così come il sindaco insediato Lettieri incapace di guidare una coalizione così come una città, e i risultati, nonostante la propaganda elettorale sono palesi.
L’opposizione si è mostrata buona di parole, debole di fatti. Noi in un clima simile ci saremmo dimessi denunciando tutto. Ma c’è chi ci tiene alla città, chi ad altro; non a caso le alleanze da patto del Nazareno la dicono lunga. Un quadro vergognoso della politica locale! Acerra non merita tutto ciò. La terra dei nostri padri, e quella che lasceremo ai nostri figli, urla il riscatto e questi personaggi non sono capaci di realizzarlo quindi c’è una sola cosa da fare: Spazzarli via tutti!
C.s.: M5S