Articolo 1: Movimento Democratico e Progressista – Acerra
Dopo una lunga e ponderata riflessione abbiamo deciso di abbandonare definitivamente il Partito Democratico.
L’assenza di iniziativa politica e la mancanza di coinvolgimento degli iscritti e, spesso, addirittura degli stessi gruppi dirigenti, ha reso il PD un partito incapace di un confronto reale in grado di fare comunità.
La stessa deriva neoliberista, che oggi lo connota a livello nazionale, lo ha portato fuori dallo stesso progetto per cui era nato.
Ciò è ancora più grave a livello locale, ad Acerra, dove, andando anche “ oltre “ le vicende nazionali, il PD ha scientemente rinunciato al progetto di costruire un’alternativa progressista all’amministrazione Lettieri, dando vita a scelte ed alleanze frutto delle storture e degli equilibri artificiali di quanti hanno semplicemente inteso sostituire il berlusconismo con il renzismo.
Da questo PD e da chi lo rappresenta ci divide un’idea diversa di realtà, di partito, di obiettivi valoriali e di sistema.
In esso si sono ormai sedimentate culture politiche e modus operandi che riteniamo incompatibili ed inconciliabili con le nostre storie umane, prima ancora che politiche.
Per questo abbiamo deciso di aderire ad Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, con l’intento di costruire e radicare nella nostra comunità un campo di esperienze democratiche e progressiste, legate alle culture socialiste, liberali, cattoliche, democratiche ed ambientaliste, al mondo civico dell’associazionismo e del volontariato.
Pertanto, già dalle prossime amministrative, proveremo a gettare le basi per la ricostruzione ad Acerra di una Sinistra aperta, creativa, plurale, che apra e non chiuda le porte, che guardi ai diritti negati, alle sofferenze di chi si sente escluso, emarginato, sconfitto.
Lo faremo con l’impegno e il coraggio di sempre, mettendo in campo idee e passione.
E saremo ostinati, perché la Politica è una cosa bella.
Comunicato Stampa
Filomena Regina Bellisario, Massimo Perreca, Vincenzo Riccio, Giuseppe Maugieri, Vincenzo Silvestri, Pasquale Esposito, Giuseppe Brancaccio, Francesco Borriello, Vincenzo Di Monda, Pasquale Luca Giardiello, Rosanna Correra, Michele Giardiello.