Acerra. Da alcune settimane presso il comune di Acerra è in corso lo stato di agitazione dei dipendenti dell’ente proclamato dai sindacati confederali CGIL CISL UIL.
Il quadro che è emerso, da ultimo nel comunicato relativo all’incontro con la parte datoriale dello scorso 5 aprile, è molto grave e sopratutto sintomatico di un clima pesante all’interno del comune, che ad onor del vero si protrae da diversi anni e che ha visto in più occasioni il Pd affiancare i dipendenti comunali colpiti da provvedimenti anomali e molto discutibili.
In buona sostanza i sindacati denunciano, da un lato, la totale assenza di una qualsivoglia interlocuzione con i dirigenti dell’ente circa le motivazioni dei provvedimenti (il più delle volte punitivi e penalizzanti) adottati nell’ambito dei loro poteri di organizzazione e gestione del personale ledendo in tale modo il principio dell’informazione strumento fondamentale di corrette relazioni sindacali. Dall’altro canto emergerebbe una pericolosa ed indebita ingerenza della componente politica, che ha prerogative di indirizzo e controllo sulla gestione della dotazione organica, sulla componente dirigenziale a cui la legge affida, in maniera esclusiva, il compito di gestione ed organizzazione della forza lavoro di un ente pubblico.
Il PD Acerra ritiene necessario ed auspicabile, che sulla questione, oltre alla richiesta di un consiglio comunale, venga convocata d’urgenza la commissione consiliare lavoro aperta alla partecipazione delle organizzazioni sindacali ed alla presenza del nuovo Segretario generale che proprio oggi si è insediato in comune.
Il Partito Democratico, pertanto nell’attesa dell’esito del cd “tavolo di raffreddamento” previsto per il 19 aprile in prefettura, all’esito del quale si riserva di adottare ulteriori iniziative, oltre ad esprimere la propria vicinanza ai dipendenti comunali coinvolti e ad affiancare in tutte le sedi le legittime richieste dei sindacati, chiede all’amministrazione comunale di provvedere nel minor tempo possibile a ristabilire la serenità dei rapporti con le organizzazioni sindacali al fine di migliorare l’operabilità delle figure professionali in forza presso l’ente anche sopratutto in ottica della qualità del servizio offerto ai cittadini e di garantire l’autonomia di scelta gestionale ed organizzativa dei dirigenti senza che la componente politica possa, in maniera indebita, condizionarne l’operato.
Per il nuovo PD la questione lavoro è imprescindibile e con lei la tutela e la difesa dei lavoratori.
C.S.:Partito Democratico Acerra