Acerra. L’omelia di monsignor Antonio Di Donna alla Festa dei Patroni di Acerra è stata anche l’occasione per un discorso alla città.
“Le parole del Vescovo sono state chiare, chi doveva capire certamente avrà capito – dichiara Andrea Piatto, capogruppo di XAcerraUnita – ma sono un richiamo per tutti, nessuno escluso”. “Ha ragione il Vescovo, il suo non è un potere concorrente, ma in quanto attento alle cose pubbliche sono parole che educano – aggiunge Andrea Piatto – in un momento decisivo per la storia della nostra Comunità: a partire dal disegno del PUC, ancora nella testa di pochi e non il frutto di una autentica e non formale partecipazione democratica alle scelte”. “Emerge plasticamente, ad un anno dalle elezioni, che la competizione elettorale non era un semplice confronto su diverse soluzioni tecniche ai problemi di natura sociale, ambientale ed economica di Acerra – conclude Piatto – ma era innanzitutto la visione differente di quale idea di uomo, di pianeta, di società si voleva portare avanti. La nostra opposizione è innanzitutto questo: è essere consapevoli che non è vero che aumentando il PIL siamo automaticamente più felici tutti”