Acerra. “Nell’ultima seduta di Consiglio comunale, avuta informale notizia di una nota ufficiale di CGIL-CISL-UIL indirizzata anche ai consiglieri comunali (che ovviamente Raffaele Lettieri non ci ha inviato) abbiamo inviato alle 19:30 circa il question time al Sindaco (il regolamento recita che l’istanza deve pervenire entro 3 ore dalla seduta, prevista il giorno dopo alle 8:30) per chiedere se fosse stata accolta la richiesta dei sindacati di un immediato tavolo di confronto e se fossero state verificate le segnalazioni di comportamenti vessatori contro i lavoratori non allineati al sistema. L’assessore La Montagna ha risposto di aver fatto tutto. Dopo meno di 48 ore CGIL-CISL-UIL hanno smentito l’assessore La Montagna e hanno proclamato lo stato di agitazione, con procedura di raffreddamento avviata dal Dirigente competente solo oggi e tavolo convocato per il 5 aprile.
È evidente che l’assessore La Montagna, menzionando nel suo intervento anche il Sindaco e il suo compagno di lista, Raffaele Lettieri, ha omesso di dire la verità all’organo che rappresenta la città. Per questo, se non complice della bugia, il Sindaco deve sanare l’offesa al Consiglio comunale revocando l’assessore La Montagna, che non avrà più la credibilità per misurarsi con noi. Ai lavoratori e alle loro rappresentanze sindacali esprimiamo vicinanza, auspichiamo un incontro con la coalizione XAcerraUnita, e garantiamo ogni sostegno, personale ed istituzionale, ad ogni livello, in questa vertenza che è sacrosanta.
C.S.:XAcerraUnita